Arriva dal Giappone l’arte di come insegnare a riordinare ai bambini

Arriva dal Giappone l’arte di come insegnare a riordinare ai bambini

Arriva dal Giappone l’arte di come insegnare a riordinare ai bambini
Arriva dal Giappone l’arte di come insegnare a riordinare ai bambini

Arriva dal Giappone l’arte di come insegnare a riordinare ai bambini

Stavolta non è una questione specifica dell’era contemporanea, né si può dare la colpa alle nuove tecnologie: difficilmente ai bambini piace riordinare i propri giochi o la propria cameretta. Poiché non esistono soluzioni magiche o bacchette dai prodigiosi poteri, i genitori devono munirsi di tanta pazienza  e insegnare ai propri figli a riordinare. Per i genitori più disperati arriva in soccorso il manuale di Nagisa Tatsumi, scrittrice ed educatrice giapponese: L’arte di insegnare il riordino ai bambini. Mettere in ordine sviluppa la capacità dei più piccoli, edito nel 2017 da Vallardi.

Il suo manuale, quasi tascabile, è una guida semplice e preziosa su come insegnare ai bambini che mettere in ordine significa soprattutto rendere l’ambiente familiare più sereno e felice: “É importante che sia il bambino stesso a scoprire da solo l’appagamento, la felicità e il piacere che scaturiscono dal mettere le cose in ordine, arrivando a pensare ‘Se il salotto è in ordine, tutti staranno meglio’ o ‘Se lavo i piatti la mamma sarà contenta e anch’io sarò felice”.

Il primo punto su cui Nagisa porta l’attenzione è il modello che il genitore dà all’interno della casa: non si può, infatti, pretendere che il proprio figlio sia ordinato se il genitore per primo non lo è. Per questo si invitano “i grandi” a imparare a monitorare il proprio comportamento così da assumere in poco tempo la corretta condotta che fungerà quotidianamente ai più piccoli da modello.

Secondo la scrittrice giapponese il riordino include al suo interno tre abilità:

  1. Approcciarsi in modo corretto alle cose
  2. Essere in grado di stare bene insieme alle altre persone
  3. Vivere basandosi sul mettere in moto braccia e gambe

Perché la scrittrice scrive di queste abilità che a una prima lettura non sembrano avere nulla a che fare con mattoncini Lego sparsi per casa o vestiti appallottolati nell’armadio? Perché sarebbe riduttivo vedere nell’ordine esclusivamente l’amore per le pulizie o il saper riporre i calzini nel cassetto giusto. Imparare a riordinare significa apprendere le basi del vivere in modo generoso e felice insieme agli altri

Riordinare aiuta i bambini a capire se ciò che hanno in mano sia davvero utile o meno. Imparare quindi a scegliere ciò che realmente serve e che li possa rendere felici. In quest’ottica si insegnerà al bambino ad assumersi la responsabilità delle proprie cose, a sviluppare la capacità di distinguere ciò che è veramente necessario da ciò che non lo è e, quindi, a giudicare e a valutare. Inoltre il bambino piano piano capirà quale sia la quantità di oggetti adatta al suo benessere: imparare ad avere il giusto volume di ogni cosa.

Un bambino che impara a riordinare, sottolinea ancora la scrittrice, è un bambino che impara a sfruttare al meglio ciò che possiede: se si toglie una maglietta e la lancia dove capita, quando avrà voglia di indossarla sarà tutta impolverata! Il bambino giorno dopo giorno imparerà che valorizzare qualcosa significa usarla correttamente.

Il libro dà ai genitori indicazioni precise su come insegnare ai bambini il riordino in base a tre fasce di età: tre, sei e dieci anni. Simpatiche e dettagliate illustrazioni accompagnano tutto il libro e daranno una idea concreta di come strutturare lo spazio, non solo della cameretta, ma anche del soggiorno o dell’entrata.

Il libro si conclude con il Calendario del riordino in cui ogni mese è dedicato a un’azione in particolare: per esempio il cambio degli armadi o i preparati per il nuovo anno scolastico.

Schemi per punti e riquadri riassuntivi saranno preziosi per fare mente locale su cosa è stato appena letto. Un esempio?

I 3 concetti base del riordino che il bambino deve fare propri (p. 41):

  1. Rimetto subito a posto le cose che ho finito di usare in casa
  2. Rimetto a posto le cose che ho preso da casa e ho usato fuori
  3. Sistemo o butto le cose che ho preso da fuori e portato a casa

Roberta Rubbino

Psicoterapia bambini – Ti potrebbe anche interessareo:

Psicoterapia bambini – Bibliografia

  • L’arte di insegnare il riordino ai bambini. Mettere in ordine sviluppa la capacità dei più piccoli. Vallardi Editore, Milano 2017.

Se hai bisogno di aiuto o semplicemente vuoi contattare l’Istituto A.T. Beck per qualsiasi informazione,
compila il modulo nella pagina contatti.

Back To Top
Cerca