ATYPICAL O NO?

ATYPICAL O NO?

ATYPICAL O NO?
ATYPICAL O NO?

ATYPICAL O NO?

“L’Antartide ha il 90% del ghiaccio del mondo, ma è considerata un deserto […]. A prima vista sembra proprio un deserto. Per questo mi piace, non è quello che sembra.” (tratto da Atypical)

Sam, l’adolescente protagonista della serie televisiva Atypical, sa tutto dell’Antartide e ama i pinguini. Sam ha anche un disturbo dello spettro autistico: non ha difficoltà di tipo cognitivo, ma non gli è chiaro come funzioni il mondo che lo circonda, in particolare dal punto di vista sociale: il suo più grande desiderio è trovare una ragazza, desiderio che si potrebbe definire “tipico”, ma i suoi modi per trovarne una, come si vedrà nelle varie puntate, è del tutto atipico. Per Sam, trovare una ragazza è diventata una missione, e farà di tutto per portarla a termine, incluso chiedere consigli ad amici più “navigati” e farsi fuorviare da segnali sociali per lui ambigui.

Cosa racconta Atypical, al di là dei contenuti di trama? Sicuramente non è la prima volta che si parla di autismo in TV, ma in questo caso lo si fa in modo diverso: innanzitutto, l’autismo non è presentato come una disabilità. È vero, Sam ha delle difficoltà, ma va a scuola come tutti i suoi coetanei, segue le lezioni e le attività e non ha trattamenti speciali. Perché, semplicemente, non ne ha bisogno. Ecco il primo grande contributo di Atypical alla diffusione della conoscenza delle condizioni dello spettro autistico: esistono anche persone che ne fanno parte, senza per questo avere un ritardo o difficoltà cognitive. Aumentare la consapevolezza in questo senso consente di aumentare anche la sensibilità generale a quelle forme di autismo spesso sottovalutate perché non palesemente evidenti.

Quali sono, quindi, le difficoltà di Sam? Ciò che trova più difficile è comprendere le regole sociali non dette, quelle che indirizzano e regolano i rapporti tra i suoi coetanei, e anche, in alcuni casi, con gli adulti. Ciò consente di focalizzare l’attenzione sul cuore delle problematiche riscontrate nelle forme di autismo ad alto funzionamento (quelle che, nella vecchia classificazione, venivano fatte confluire nella Sindrome di Asperger): la persona ha modi diversi, atipici appunto, di comunicare, che spesso creano ostacoli nella creazione di rapporti sociali. Inoltre, quando viene sottoposto ad una stimolazione sociale eccessiva, l’individuo nello spettro autistico ha difficoltà a controllare le reazioni, che possono prendere la forma di crisi di ansia o rabbia e dettare la necessità di prendersi una pausa dal mondo e dalle sue richieste incalzanti. (nel telefilm, questo accade ad esempio quando Sam ha una discussione con la sua terapeuta, che si mostra apertamente arrabbiata nei suoi confronti; in seguito a questo momento, Sam ha una crisi sull’autobus) Ognuno ha il suo modo di gestire questi momenti di ricarica, Sam tira su il cappuccio della felpa e si avvolge stretto nelle coperte del letto, che in questo modo esercitano anche un contenimento fisico.

Sam manifesta anche altre caratteristiche comunemente presenti negli individui nello spettro: ha una ipersensibilità sensoriale, in particolare a livello tattile, per cui veste solo alcuni tipi di indumenti, realizzati in un tessuto specifico, e di tipo uditivo, in quanto non tollera i rumori forti e, ad esempio, non vuole andare al ballo della scuola a causa della musica troppo forte. E poi ha un interesse molto specifico: come citato precedentemente, ama l’Antartide e i pinguini, è affascinato dal continente più remoto del pianeta e dal funzionamento sociale degli animali che lo abitano. Come spesso accade alle persone con autismo, Sam non si limita ad apprezzare tutto questo: conosce tutti i più piccoli dettagli che riguardano il suo interesse, tutte le informazioni e le particolarità che lo caratterizzano, e se fosse per lui parlerebbe solo di quello ogni volta che se ne presentasse l’occasione.

Sam, dunque, è un adolescente che va a scuola, segue una psicoterapia, ha alcuni amici, in particolare uno con cui passa la maggior parte del suo tempo libero, ha un amore smodato per i pinguini e vorrebbe disperatamente una ragazza. Presentato così, forse, non sembra così diverso dalla media dei ragazzi adolescenti. Pur nel rispetto delle differenze individuali e delle caratteristiche particolari di una condizione dello spettro autistico, per certi versi sembra che gli autori vogliano suggerire proprio questo: Sam è davvero così diverso dagli altri? È davvero così… Atypical?

“La mia scuola è affollata, rumorosa e ha anche uno strano odore, ma a suo favore bisogna dire una cosa: è piena zeppa di ragazze” (tratto da Atypical)

Roberta Bacchio

Link al sito:

  • https://www.istitutobeck.com/autismo

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