Mindfulness-based stress reduction nel trattamento integrato del trauma
Mindfulness-based stress reduction nel trattamento integrato del trauma
L’esposizione al trauma, compreso l’abuso fisico e sessuale, è un fenomeno molto comune in tutte le popolazioni. Ad esempio, 1 donna su 4 e 1 uomo su 7 è stato vittima di violenza domestica nel corso della sua vita (Black et al., 2011).
L’MBSR (Mindfulness-based stress reduction ) è un approccio ben accettato e prontamente utilizzabile per insegnare la Mindfulness. È stato sviluppato da Jon Kabat-Zinn nei primi anni ’70. Incoraggia, tra le tante abilità che promuove, lo sviluppo di un nuovo approccio alla propria esperienza di vita, insegnando come portare l’attenzione in modo non giudicante, e quindi accettante, a quello che accade nel momento presente, piuttosto che concentrarsi sul passato o sul futuro (Kabat-Zinn, 2003).
Il protocollo Mindfulness-based stress reduction (MBSR, Kabat-Zinn, 1982) trova applicazione, con una formula specifica, anche nel trattamento integrato del disturbo post traumatico con una sempre maggiore evidenza scientifica della sua efficacia; vediamo nello specifico in quali gruppi di persone.
Donne vittime di violenza interpersonale
In uno studio del 2016 (Kelly & Garland) un campione di donne vittime di violenza interpersonale è stato assegnato, in maniera random, a un gruppo di MBSR della durata di 8 settimane. Prima e dopo la partecipazione al protocollo MBSR sono stati valutati i sintomi di ansia, depressione, PTSD e attaccamento evitante. Dopo le 8 settimane la rivalutazione degli stessi sintomi ha documentato un significativo decremento degli stessi; i benefici del trattamento sono stati mantenuti anche a distanza di mesi, come confermato da un follow up successivo. Tali dati sono emersi anche in un ulteriore studio condotto su donne vittime di abuso in cui si è rilevato quanto l’MBSR favorisca il funzionamento psicologico ma anche la regolazione fisiologica dell’organismo (Gallegos, Lytle, Moynihan, & Talbot, 2015).
Bambini esposti a situazioni stressanti durante l’infanzia
Il protocollo MBSR si è dimostrato efficace anche nel ridurre ansia e depressione, potenziando contemporaneamente le abilità di coping, in adulti che durante l’infanzia sono stati esposti a situazioni stressanti come ad esempio: violenza sessuale in famiglia, esposizione alla malattia mentale, assenza dei genitori a causa di divorzio, tossicodipendenza o carcere, condizioni economiche problematiche; a tal riguardo, la Mindfulness sembrerebbe migliorare la qualità della vita e mitigare l’effetto di stress e traumi connessi a vissuti di tipo disfunzionale (Ortiz & Sibinga, 2017). I bambini esposti a tali fattori di rischio stressanti hanno una elevata probabilità di sviluppare una scarsa resilienza in età adulta ma il ricorso alla Mindfulness consente di rafforzare alcuni nuclei famigliari e promuovere non solo il successo (nella vita) dei figli ma anche la loro resistenza allo stress (Bethell, Gombojav, Solloway, & Wissow, 2016).
MBSR e neglect
Una serie di studi hanno dimostrato l’efficacia di una predisposizione personale alla Mindfulness nel favorire lo stato di salute in età adulta, a fronte di problematiche esperienze di neglect esperite durante l’infanzia (Whitaker et al., 2014). Con il termine neglect si fa riferimento a un atteggiamento di trascuratezza e negligenza, in ambito emotivo, educativo, medico o fisico, nel rispondere ai bisogni primari di un bambino: una serie di carenze di tal genere sono apparse associate a un povero funzionamento fisico e psicologico in età adulta (Spertus et al., 2003). Il ricorso a un protocollo di MBSR rappresenta un fattore protettivo nei riguardi della malattia mentale sviluppata a seguito di neglect infantile: a tal riguardo, ad esempio, favorisce una riduzione dei sintomi di ansia, depressione e DPTS in adulti che hanno esperito un trauma durante l’infanzia (Eearley et al., 2014)
Vittime di military sexual trauma (MST)
Il protocollo MBSR si è dimostrato utile anche nel trattamento di vittime di military sexual trauma (MST) ossia un tipo di molestia sessuale che ha luogo nel corso delle missioni militari, molto spesso nei riguardi di donne, e che risulta essere spesso associata al suicidio delle vittime: la Mindfulness, anche in tal caso, può intervenire favorendo una regolazione nell’espressione delle proprie emozioni e, dunque, nel recupero del controllo della propria vita (Gallegos, Cross, & Pigeon, 2015).
In conclusione, la Mindfulness si configura come un trattamento prezioso per fronteggiare varie forme di trauma, dalla violenza sessuale al DPTS connesso a esperienze di vario tipo, aiutando ad elaborare le complesse emozioni spesso ingabbiate e impossibilitate a trovare un adeguato spazio e luogo di espressione.
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MBSR nel trattamento del Trauma – Bibliografia
- Bethell, C., Gombojav, N., Solloway, M., & Wissow, L. (2016). Adverse childhood experiences, resilience and mindfulness-based approaches: common denominator issues for children with emotional, mental, or behavioral problems. Child and adolescent psychiatric clinics of North America, 25(2), 139-156.
- Black, M.C., Basile, K.C., Breiding, M.J., Smith, S.G., Walters, M.L., Merrick, M.T., et al. (2011). The National Intimate Partner and Sexual Violence Survey (NISV): 2010 summary report. Atlanta, GA: Centers for Disease Control and Prevention, National Center for Injury Prevention and Control.
- Earley, M. D., Chesney, M. A., Frye, J., Greene, P. A., Berman, B., & Kimbrough, E. (2014). Mindfulness intervention for child abuse survivors: A 2.5‐year follow‐up. Journal Of Clinical Psychology, 70(10), 933-941.
- Gallegos, A. M., Cross, W., & Pigeon, W. R. (2015). Mindfulness-based stress reduction for veterans exposed to military sexual trauma: rationale and implementation considerations. Military medicine, 180(6), 684-689.
- Gallegos, A. M., Lytle, M. C., Moynihan, J. A., & Talbot, N. L. (2015). Mindfulness-Based Stress Reduction to enhance psychological functioning and improve inflammatory biomarkers in trauma-exposed women: a pilot study. Psychol Trauma, 7, 525-532.
- Kabat-Zinn, J. (1982). An outpatient program in behavioral medicine for chronic pain patients based on the practice of mindfulness meditation: Theoretical considerations and preliminary results. General Hospital Psychiatry, 4, 33–47.
- Kelly, A., & Garland, E. L. (2016). Trauma‐Informed Mindfulness‐Based Stress Reduction for Female Survivors of Interpersonal Violence: Results From a Stage I RCT. Journal of clinical psychology, 72(4), 311-328.
- Ortiz, R., & Sibinga, E. M. (2017). The Role of Mindfulness in Reducing the Adverse Effects of Childhood Stress and Trauma. Children, 4(3), 16.
- Spertus, I. L., Yehuda, R., Wong, C. M., Halligan, S., & Seremetis, S. V. (2003). Childhood emotional abuse and neglect as predictors of psychological and physical symptoms in women presenting to a primary care practice. Child abuse & neglect, 27(11), 1247-1258.
- West, J., Liang, B., & Spinazzola, J. (2017). Trauma Sensitive Yoga as a complementary treatment for posttraumatic stress disorder: A Qualitative Descriptive analysis. International journal of stress management, 24(2), 173.
- Whitaker, R. C., Dearth-Wesley, T., Gooze, R. A., Becker, B. D., Gallagher, K. C., & McEwen, B. S. (2014). Adverse childhood experiences, dispositional mindfulness, and adult health. Preventive medicine, 67, 147-153.