PMA e sintomi depressivi: l’importanza della Mindfulness

PMA e sintomi depressivi: l’importanza della Mindfulness

PMA e sintomi depressivi

Photo by Lucas Mendes on Pexels

Procreazione medicalmente assistita e sintomi depressivi: l’importanza della Mindfulness

Nei precedenti articoli è stato evidenziato come le tecniche di procreazione medicalmente assistita (PMA), come ad esempio la fecondazione in vitro e trasferimento di embrioni (FIVET) o la Microiniezione di spermatozoi all’interno dell’ovocita (ICSI), pur costituendo un’importante soluzione all’infertilità, causano nella donna e/o coppia elevati livelli di stress.

L’incertezza della gravidanza, i costi del percorso, le pressioni sociali, possono portare a sviluppare sintomi depressivi, ansiosi e ossessivi nelle donne e/o coppie sottoposte ai percorsi di PMA. In questo articolo mi soffermerò principalmente sui sintomi depressivi.

Diversi studi hanno dimostrato come l’86% delle coppie infertili soffrano di depressione e nelle donne, che intraprendono la PMA, i sintomi depressivi tendono ad aumentare se non ricevono un supporto psicologico (Masoumi SZ, 2013; Galhardo et al.2013; Kalhori et all. 2020).

Lo studio

Il recente studio clinico di Kalhori et all. 2020, ha indagato la correlazione tra procreazione medicalmente assistita, sintomi depressivi e la partecipazione a dei gruppi di Mindfulness online.

I ricercatori hanno reclutato 90 donne inferitili sottoposte al trattamento iniziale di fecondazione in vitro (FIVET). Le partecipanti sono state suddivise casualmente nel gruppo sperimentale e nel gruppo di controllo.  Il livello di depressione è stato indagato utilizzando i punteggi del BDI-II (Beck depression inventory) nelle varie fasi dello studio.

Il gruppo sperimentale, a differenza di quello di controllo, ha partecipato per otto settimane a dei gruppi di incontri Mindfulness online.  Per ogni session, gli psicoterapeuti hanno rilasciato delle tracce audio e suggerito degli homework ad esempio: esercizi di yoga, mangiare un pasto in modo consapevole, concentrarsi su un evento piacevole durante la giornata.

I risultati hanno dimostrato come la partecipazione al gruppo di Mindfulness, durante il percorso della PMA, abbia ridotto lo stato depressivo nelle donne infertili.

Inoltre, è stato rilevato anche un aumento dei sintomi depressivi nelle donne del gruppo di controllo dopo il trattamento della FIVET.

Conclusioni

I risultati del presente studio sottolineano l’importanza del supporto psicologico e dell’utilizzo della Mindfulness per tutte le donne che intraprendono la PMA.

L’art.7 legge 40/2004 nella sezione “Attività di consulenza e sostegno rivolta alla coppia” indica chiaramente che ogni centro di PMA dovrà prevedere la possibilità di consulenza per la donna e/o coppia durante l’iter.

Riferimenti

Autore/i dell’articolo

Dott.ssa Manuela Fiori
Psicologa, psicoterapeuta cognitivo-comportamentale. Iscritta all’Ordine degli Psicologi della Regione Lazio dal 25/11/2013 con il N. 20227. Vanta esperienza clinica in ambito adulto, occupandosi prevalentemente di disturbi d’ansia, disturbi dell’umore, disturbo ossessivo compulsivo e disturbi di personalità. Si avvale inoltre della Terapia Metacognitiva Interpersonale (TMI), aggiornando la sua formazione con autorevoli professionisti del settore.

Se hai bisogno di aiuto o semplicemente vuoi contattare l’Istituto A.T. Beck per qualsiasi informazione,
compila il modulo nella pagina contatti.

Back To Top
Cerca