Social network on, social network off: gli effetti sulla salute mentale

Social network on, social network off: gli effetti sulla salute mentale

Social network on, social network off

Photo by Jakob Owens on Unsplash

Un nuovo studio clinico (Lambert et al., 2022), su piccola scala, ha esaminato l’effetto della sospensione dell’utilizzo dei social network in un gruppo di volontari reclutati attraverso un annuncio online.

I ricercatori dell’Università di Bath nel Regno Unito hanno reclutato un gruppo di 154 individui con un’età media di circa 30 anni, per la maggioranza donne caucasiche istruite. Nell’annuncio dello studio era specificato lo scopo: smettere di usare i social media per una settimana; le persone che hanno accettato di partecipare erano probabilmente già motivate a cercare di ridurre il loro utilizzo di questi canali.

I ricercatori hanno utilizzato app di monitoraggio per determinare quanto tempo effettivamente trascorressero sui social media. Queste app (che i partecipanti hanno accettato di utilizzare per monitorare il loro comportamento per lo studio) hanno mostrato che, nel complesso, le persone erano abbastanza fedeli alle istruzioni date. Non sono stati in grado di sospendere completamente l’utilizzo dei social network, ma hanno ridotto drasticamente il numero di minuti spesi diariamente per tali applicazioni. Ad esempio, alcuni hanno ridotto l’utilizzo da 222 minuti a 10 minuti.

Le analisi di follow-up hanno mostrato che spendere meno di 10 minuti al giorno sui social media porta ad un maggiore benessere e ad una riduzione dei sintomi depressivi, suggerendo che potrebbe essere davvero l’atto di non utilizzare i social media, piuttosto che dirlo semplicemente a sé stessi, ad aver fatto la differenza.

I risultati indicano che astenersi dall’utilizzo di tutti i social media per una settimana, tra cui Instagram, Facebook, Twitter e TikTok, ha portato ad un aumento del benessere e ad una diminuzione della depressione e dell’ansia rispetto al gruppo di controllo.

L’effetto è probabile che sia generalmente vero per le persone come quelle studiate, più istruite, bianche e donne, e disposte a smettere di usare i social media, ma può essere diverso per altri gruppi. In particolare, sarebbe importante condurre una ricerca di follow-up sulle persone che amano usare i social media e non vogliono necessariamente abbandonarli.

Una ricerca con campioni molto più grandi, sarebbe più convincente. Inoltre, sarebbe utile seguire i partecipanti dopo più di una settimana, per vedere se la pausa può avere un effetto esteso, o se le persone semplicemente rimbalzano ai loro livelli precedenti.

Nonostante i limiti di questo studio è ormai assodato che prendersi una pausa dai social media fa bene alla salute e aumenta il senso di benessere.

 

Riferimenti

  • Lambert J, Barnstable G, Minter E, Cooper J, McEwan D. Taking a One-Week Break from Social Media Improves Well-Being, Depression, and Anxiety: A Randomized Controlled Trial. Cyberpsychol Behav Soc Netw. 2022 May.
  • Terrasse M, Gorin M, Sisti D. Social Media, E-Health, and Medical Ethics. Hastings Cent Rep. 2019 Jan.
  • Rajamohan S, Bennett E, Tedone D. The hazards and benefits of social media use in adolescents. 2019 Nov.

 

Autore/i dell’articolo

Dott.ssa Rosetta Cappelluccio
Psicoterapeuta cognitivo-comportamentale Docente e supervisore Istituto A.T Beck Roma e Caserta Conduttrice gruppi DBT adulti e adolescenti Consulente tecnico d’ufficio per trauma neglect e abuso Ha prestato la sua propria opera professionale come responsabile ambulatorio psicopatologia ospedale Buonconsiglio Fatebenefratelli Napoli, attualmente èConsulente esperto   presso l'Ufficio Garante per l'Infanzia ed Adolescenza Regione Campania. Titolare di incarichi consulenza specialistica DBT nelle scuole per trattamento dei ragazzi con comportamenti disregolati  presso varie sezione scolastiche della  Regione Campania .

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