Terapia ormonale e identità di genere non binaria

Terapia ormonale e identità di genere non binaria

Terapia ormonale e identità di genere non binaria

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Effetti della terapia ormonale nelle persone con identità di genere non binaria

Nell’articolo precedente sulla identità di genere non binaria e il trattamento ormonale sono state elencate le indicazioni per il trattamento ormonale rivolto alle persone con identità di genere non binaria. Cosa è importante sapere prima di sottoporsi a terapia ormonale? Quali sono gli effetti dell’assunzione di ormoni (estrogeni o testosterone) sui quali le persone vanno informate?

Implicazioni della terapia ormonale sostitutiva in persone non binarie con corpo fenotipicamente maschile

  • La terapia ormonale a basso dosaggio di estrogeni non esclude il rischio di sviluppo del seno che in alcuni individui può essere comunque indotto;
  • Gli effetti dermatologici del trattamento con estrogeni si manifestano rapidamente e consistono in una maggior morbidezza della pelle e nella riduzione della crescita della barba, per la cui rimozione totale però sono richiesti interventi più specifici (es: laser, elettrolisi);
  • Il basso dosaggio di estrogeni non garantisce una distribuzione femminile del grasso corporeo;
  • Gli individui devono essere informati sugli effetti collaterali della terapia ad estrogeni, tra i quali il rischio aumentato di 20 volte di soffrire di iperprolattinemia, tromboembolismo venoso e calcolosi biliare.

Implicazioni della terapia ormonale sostitutiva in persone non binarie con corpo fenotipicamente femminile

  • Gli effetti collaterali principali sono: aumento del rischio cardiovascolare, policitemia (aumento dei globuli rossi nel sangue), dislipidemia (livello elevato di colesterolo e/o trigliceridi e un basso livello di colesterolo HDL), iperplasia endometriale che richiede un monitoraggio costante dell’endometrio;
  • Un effetto inevitabile dell’assunzione di testosterone a livello genitale è l’aumento del volume del clitoride;
  • Il testosterone favorisce l’aumento della dimensione della laringe;
  • Non si verifica un cambiamento significativo della forma e delle dimensioni del seno e conseguentemente, se desiderato, è necessario un intervento chirurgico per ridurlo o rimuoverlo;
  • La mascolinizzazione del corpo richiede dosi di testosterone tali da provocare irsutismo e nei soggetti predisposti, perdita dei capelli;
  • Il testosterone tipicamente aumenta il desiderio sessuale, il livello di aggressività e il coinvolgimento in attività sociali ma gli effetti dipendono dalle dosi.

In Italia, la terapia ormonale può essere prescritta gratuitamente qualora i criteri stabiliti dall’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) siano soddisfatti, come descritto nelle determine AIFA n. 104272/2020 e n. 104273/2020 del 23 settembre 2020 (GU Serie generale n.242 del 30-09-2020).

 

Riferimenti

Autore/i dell’articolo

Dottor Marco Stefanelli - Psicologa - Psicoterapeuta - Istituto Beck
Psicologo, psicoterapeuta cognitivo-comportamentale. Docente presso l’Istituto di Psicoterapia cognitivo- comportamentale A.T.Beck di Roma e di Caserta. Socio Ordinario della SITCC (Società Italiana di Psicoterapia Comportamentale e Cognitiva) e Terapeuta EMDR I livello. Vanta esperienza clinica in ambito adulto e si occupa prevalentemente di tutti i disturbi d’ansia, disturbo ossessivo-compulsivo e omofobia interiorizzata.  

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