Chi usa Tinder non fa più sesso degli altri

Chi usa Tinder non fa più sesso degli altri

Tinder

Potremmo affermare che la cultura dell’essere sempre connessi, più che cambiare radicalmente le nostre abitudini, le ha amplificate dando ai nostri bisogni, esigenze, desideri la possibilità di esprimersi in maniera quanto mai ampia.

È il caso anche delle dating app come Tinder che vengono usate per mettersi in comunicazione con estranei con l’obiettivo di creare interazioni di tipo sessuale o romantico. La app propone foto di utenti una di seguito all’altra, con una breve presentazione: se la persona ci interessa, possiamo far scorrere la sua immagine verso la destra; in caso contrario, possiamo “scartarla” facendo scorrere la foto verso la sinistra.

Gli utenti di queste App in genere sono più in cerca di relazioni a breve termine o sesso occasionale ma, al contrario di quanto si potrebbe pensare, queste persone non hanno più partner sessuali di altre che, seppure in cerca di sesso occasionale, non usano queste app.

Il dipartimento di psicologia della Norwegian University of Science and Technology ha approfondito l’argomento con la ricerca del prof. Leif Edward Ottesen Kennair (2018).
Nel loro studio hanno indagato il cosiddetto “orientamento sociosessuale“, ovvero quanto si è aperti a relazioni sessuali a breve termine senza l’obiettivo di impegnarsi. È stata trovata una correlazione tra l’utilizzo di dating app e maggiori livelli di orientamento sociosessuale. Mentre non ci sono prove che l’uso di queste app sia in qualche modo collegato all’essere più o meno attraenti come partner sessuali.

La ricerca ha evidenziato alcune interessanti differenze tra femmine e maschi. Le donne usano le dating app soprattutto per avere conferma di piacere e di essere attraenti, passano più tempo degli uomini sulle app e sono molto più oculate nella scelta, facendo scorrere sulla destra meno potenziali partner.
Gli uomini usano queste app soprattutto per desiderio di sesso occasionale, nonostante cerchino anche relazioni a lungo termine, seppure con minore interesse; inoltre accumulano molte più “candidate” e fanno il primo approccio più facilmente.

Queste differenze son facilmente spiegabili da un punto di vista evoluzionistico: la ricerca di un ottimo partner sessuale è particolarmente necessaria per le femmine in quanto da quell’unione sessuale potrebbe risultare una gravidanza.
Una cosa in comune tra i due sessi c’è: entrambi usano le Dating App come diversivo, accedendovi in un momento di noia o in cui non si ha altro da fare.

Secondo i ricercatori, dunque, le Dating App non faciliterebbero gli incontri sessuali ma verrebbero semplicemente usate in aggiunta ad altri modi di ricerca di partner a breve termine.

 

Riferimenti:

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