UNICEF cerca un supereroe per combattere la violenza
Comics Uniting Nations è in associazione con l’UNICEF per rendere fruibili al grande pubblico i Sustainable Development Goals, ovvero un piano di obiettivi per delineare un futuro migliore e più sostenibile per tutti i terrestri: tra gli altri, azzerare la povertà e la fame, raggiungere la salute e il benessere, offrire istruzione di qualità, avere la parità di genere.
Per sconfiggere la violenza nelle scuole, questi due organismi hanno deciso di unire le forze e chiedere a bambini e ragazzi di proporre un solo super eroe.
Il nemico da abbattere è “The Silence“, un personaggio che usa i suoi poteri per impedire ai bambini di fare sentire la propria voce e fare qualcosa contro gli atti di bullismo e violenza all’interno e all’esterno delle aule scolastiche. Per far questo, è stato indetto un concorso che i partecipanti (fino ai 25 anni) possono vincere inviando entro il 25 ottobre un disegno con il supereroe che sconfiggerà The Silence.
I dati dell’Osservatorio Nazionale Adolescenza ci dicono che 3 ragazzi su 10 sono vittime di bullismo. Purtroppo le conseguenze possono essere molto gravi, infatti il 46% delle vittime ha pensato almeno una volta al suicidio e addirittura il 32% ha messo in atto condotte autolesive. Il suicidio, dopo gli incidenti, è la causa di morte più frequente nella fascia d’età 10-24 anni. Ma, anche senza arrivare a questo, le vittime possono sviluppare sintomi d’ansia e depressione, svalutazione di sé, insicurezza, problemi relazionali; inoltre, aumentano le ore di assenza, provano a cambiare scuola o interrompere gli studi.
L’iniziativa di UNICEF è, dunque, molto importante per incoraggiare i bambini a non rimanere in silenzio anzi, a denunciare gli atti di violenza a cui assistono, siano essi botte tra ragazzi, bullismo, molestie sessuali, punizioni corporali.
Tra il 16 e il 25 novembre si potrà scegliere il supereroe preferito tra i disegni che concorrono nella gara e il vincitore, annunciato a dicembre, potrà lavorare con una squadra di professionisti e sviluppare la sua idea in un fumetto completo da distribuire nelle scuole di tutto il mondo.
Riferimenti: