Ecco perché troppo vino a cena disturba il sonno

Ecco perché troppo vino a cena disturba il sonno

Vino

Quel bicchierino di vino a pranzo dona un po’ di sonnolenza che, in questi giorni di vacanza, può tranquillamente trasformarsi nel classico pisolino pomeridiano.

Questo grazie alle proprietà sedative che l’alcool ha sul sistema nervoso centrale: ci fa sentire più calmi, più a nostro agio e ci fa percepire meno intensamente gli eventi stressanti. Ecco perché dopo una bevuta ci addormentiamo più facilmente. Tuttavia questo non significa che il nostro sonno sarà profondo e ristoratore, anzi.

Già nel 2013 alcuni ricercatori (Ebarhim & al.) hanno condotto una recensione su 153 studi che riguardavano, appunto, l’effetto dell’alcool sul sonno. I dati raccolti erano concordi nell’affermare che bere alcolici prima di andare a letto aiuta nella fase di addormentamento e, questo, indipendentemente da quanto alcool beviamo, dal genere o dall’età dei bevitori. Lo svantaggio è che nella seconda metà della notte è più facile non solo svegliarsi, ma rimanere svegli più a lungo.

I ricercatori hanno osservato che la quantità di alcool assunta influisce sul sonno REM, sarebbe a dire quello in cui il nostro cervello genera sogni ed è caratterizzato da rapidi movimenti degli occhi, da qui la sigla (Rapid Eye Movement): troppo alcool, infatti, ci toglie la possibilità di sognare.

Anche una ricerca di quest’anno (Pietilä & al., 2018) ha confermato questi risultati su un campione molto grande (4098 soggetti finlandesi). Secondo le loro osservazioni, l’alcool disturba il rilassamento cardiovascolare durante il sonno indipendentemente dal genere dei partecipanti ma dipendentemente dalla quantità ingerita. Altri fattori, come attività fisica regolare o la giovane età, non contribuiscono a proteggere da questi effetti avversi.

Un altro modo in cui l’alcool disturba il sonno sono le conseguenze sulla diuresi: il corpo considera l’alcool una tossina e, quindi, per espellerla attraverso i reni e poi la vescica, estrarrà acqua dalle cellule, facendoci disidratare più velocemente, anche a causa della soppressione dell’ormone antidiuretico. La forte necessità di far visita al bagno e bere contribuirà a svegliarci e tenerci svegli.

Conviene pertanto bere alcool a distanza di almeno 3 ore dal momento in cui si vuole andare a letto e accompagnare con due bicchieri di acqua ogni bicchiere di alcool bevuto per mantenere l’organismo adeguatamente idratato.

 

Riferimenti:

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