Una diagnosi di cancro è traumatizzante per la persona che la riceve e per i suoi cari. L’intero nucleo familiare deve affrontare un futuro di dubbi e paure, con grandi cambiamenti che derivano dalla malattia o dal trattamento, col conseguente carico di emozioni negative. Tutto ciò ha un impatto estremamente angosciante sulla qualità della vita dell’intera famiglia. I pensieri più disparati si concatenano, assalgono la mente e la agitano, come fosse un mare in tempesta. Seguendo le onde dei pensieri veniamo inghiottiti dai flutti, incapaci di osservare quanto ci accade da una prospettiva più ampia che ci aiuti a dipanare i fili intricati dello smarrimento.
La pratica della Mindfulness rende possibile un’alternativa: anziché inabbissarsi nella tempesta, ci si può sedere sulla riva e osservare quanto ci sta capitando: e così non si rimane intrappolati nel giro senza fine dei pensieri (che possono essere giudicanti e non salutari) ma si può imparare ad assumere il controllo su di essi e lasciarli andare e venire con serenità.
Cosa è la Mindfulness?
Mindfulness è la traduzione inglese della parola sati in lingua Pali, che significa consapevolezza, presenza mentale, attenzione. Consiste infatti nell’ osservare, guardare e imparare a capire il funzionamento della propria mente, concentrandosi su quanto accade nel momento presente. Abbandondando i pensieri sul passato e le aspettative sul futuro, si mira a vivere nel qui e ora e accettare quello che nella vita non si può cambiare.
Perché fare un corso di Mindfulness?
Il corso offre ai partecipanti una serie di competenze che possono essere agevolmente integrate nella quotidianità al fine di gestire efficacemente lo stress, il dolore, la malattia e i cambiamenti che questi portano nella vita di chi ne soffre. In particolare è previsto l’apprendimento di strumenti pratici, tecniche e modalità specifiche finalizzate a:
- gestire le situazioni di stress;
- affinare le proprie capacità di auto-esplorazione attraverso un contatto più intimo con la propria mente e una maggiore consapevolezza dell’interazione mente-corpo;
- generare una modalità di relazione decentrata verso l’esperienza cognitiva, emotiva e sensoriale dolorosa;
- maturare un modo nuovo di porsi in relazione con la propria esperienza;
- imparando a stare nel presente e coltivando la presenza mentale;
- sostituire a modalità di reazione abituali e disfunzionali risposte consapevoli e adeguate.
Il protocollo Mindfulness Based Cognitive Therapy per pazienti oncologici (MBCT-Ca) è stato introdotto come parte di un approccio integrato alla cura del cancro al fine di promuovere il benessere globale del paziente e a ridurne lo stress associato alla patologia.
Negli anni sono stati inaffti condotti diversi studi sull’efficacia della Mindfulness nel ridurre lo stress e nel migliorare i sintomi fisici e i disturbi dell’umore vissuti dai pazienti con cancro (Musial et al., 2011).
In uno studio del 2010 (Lengacher et al.) per esempio, condotto su pazienti con tumore al seno, sono stati riscontrati miglioramenti significativi su diversi aspetti psicologici, come ansia e depressione, e un aumento generale della qualità della vita. Inoltre diversi studi hanno mostrato risultati interessanti in termini di effetti biologici, che possono promuovere la salute e contribuire al controllo della malattia (Grossman et al., 2004; Gordon et al. 2001; Carlson et al. 2003, 2007; Ott et al. 2006; Matousek et al. 2011; Compen et al., 2016; Park et al., 2018; Johannsen et al., 2018).
CALENDARIO PROVVISORIO
Orario degli incontri: 10:00-12:30
- mercoledì 2 maggio
- martedì 8 maggio
- martedì 15 maggio
- martedì 22 maggio
- martedì 29 maggio
- martedì 5 giugno
- domenica 10 giugno giornata del silenzio dalle 10:00 alle 15:00
- martedì 12 giugno
- martedì 19 giugno.
La Sede degli incontri: Istituto A.T. Beck, via Gioberti 54, Roma
Per informazioni: Dott.ssa Roberta Rubbino
roberta.rubbino@istitutobeck.it / tel. 06 44703820