Il Disturbo Ossessivo-Compulsivo nel Trauma

Il Disturbo Ossessivo-Compulsivo nel Trauma

Il Disturbo Ossessivo-Compulsivo nel TraumaTra le varie conseguenze del trauma in età infantile vi è lo sviluppo del Disturbo Ossessivo-Compulsivo (DOC). L’età media di esordio del DOC è attorno ai 20 anni e nel 25% dei casi si verifica prima dei 14 anni (APA, 2013). L’abuso fisico, sessuale o altri eventi stressanti e traumatici, sono associati a un maggior rischio di sviluppo di questo quadro sintomatologico (APA, 2013) e, nello specifico, il 6.7% delle vittime di abuso sessuale infantile sviluppa i sintomi del DOC. Nello studio di Lochner e collaboratori (2002) è stata riscontrata una maggiore percentuale di traumi infantili gravi nelle donne con DOC e tricotillomania. Lo studio di Gothelf e collaboratori (2004) ha riscontrato che i bambini che avevano sviluppato il DOC avevano vissuto un maggior numero di eventi traumatici nell’anno precedente l’esordio del disturbo.

La letteratura scientifica è concorde nell’ipotizzare che alcuni fattori predisponenti al disturbo come la vulnerabilità genetica e la presenza di alcune caratteristiche tipiche delle persone con DOC (come l’alta tendenza alla soppressione del pensiero e all’evitamento del danno) interagiscano con l’esposizione a eventi stressanti, traumatici e percepiti come “incontrollabili” nella vita del bambino.

In parecchi casi i sintomi del disturbo sono strettamente associati al trauma, tanto che in letteratura si parla di “DOC post traumatico” per definire quel fenomeno per cui, a partire dall’esposizione all’evento traumatico, il bambino sviluppa i sintomi del DOC nel momento in cui inizia a tentare di fronteggiare ed evitare i pensieri e le immagini dolorose legate al trauma subìto (Gershuny et al., 2002).

La ricerca clinica ha mostrato l’efficacia dei trattamenti Terapia Cognitivo Comportamentale per le persone con DOC (Hofmann et al., 2012). Tuttavia, in coloro che hanno vissuto esperienze traumatiche, oltre alla Terapia Cognitivo Comportamentale è necessario, comunque, affiancare anche interventi specifici rivolti al trauma (spiegati nella sezione Trattare il Trauma). Infatti, i sopravvissuti ad abusi sessuali infantili presentano molto spesso sia PTSD che DOC, quindi un quadro sintomatologico molto più complesso da trattare. Alcuni studi, infatti, hanno rilevato che i pazienti con DOC e PTSD in comorbilità non hanno mostrato un miglioramento dei sintomi dopo la Terapia Cognitivo Comportamentale (effettuata sia con che senza trattamento farmacologico congiunto), rispetto ai pazienti affetti solo da DOC. Lo studio condotto da Gershuny e collaboratori (2002), inoltre, ha mostrato che alcuni pazienti con PTSD e DOC avevano presentato un iniziale decremento dei sintomi del DOC dopo il protocollo di esposizione con prevenzione della risposta, ma che questo miglioramento nella fase iniziale, tuttavia, era stato seguito da una successiva intensificazione di pensieri, flashback e incubi intrusivi legati al trauma. Più nel dettaglio, durante e dopo l’esposizione immaginativa per ossessioni violente e sessuali, 4 soggetti avevano sperimentato l’intrusione di flashback associati all’abuso fisico e sessuale. Ciò era stato seguito, quindi, da un aumento dei rituali.

Risulta pertanto necessario che il trattamento del DOC venga affiancato a un trattamento specifico sul trauma.


Riferimenti

American Psychiatric Association. (2013). Diagnostic and statistical manual of mental disorders: DSM-5. Washington, D.C: American Psychiatric Association.

Caspi, A., Vishne, T., Sasson, Y., Gross, R., Livne, A. & Zohar, J. (2008). Relationship between childhood sexual abuse and obsessive-compulsive disorder: case control study. Israel Journal of Psychiatry & Related Sciences, 45(3): 177-182.

Gershuny, B.S.,  Baer, L., Jenike, M.A., Minichiello, W.E. & Wilhelm, S. (2002). Comorbid Posttraumatic Stress Disorder: Impact on Treatment Outcome for Obsessive-Compulsive Disorder American Journal of Psychiatry, 159: 852-854.

Gothelf, D., Aharonovsky, O., Horesh, N., Carty, T. & Apter, A. (2004). Life events and personality factors in children and adolescents with obsessive-compulsive disorder and other anxiety disorders. Comprehensive Psychiatry, 45(3): 192-198.

Hofmann, S.G., Asnaani, A., Vonk, I.J.J., Sawyer, A.T. & Fang, A. (2012). The Efficacy of Cognitive Behavioral Therapy: A Review of Metaanalyses. Cognitive Therapy and Research, 36(5): 427-440.

Lochner, C., du Toit, P.L., Zungu-Dirwayi, N., Marais, A., van Kradenburg, J., Seedat, S., Niehaus, D.J.H. & Stein, D.J. (2002). Childhood trauma in obsessive-compulsive disorder, trichotillomania, and controls. Depression and Anxiety, 15(2):  66-68.

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