Svezzamento con la mindfulness
Mangiare in maniera consapevole significa saper «assaporare il qui e ora», «mettendo in tavola» il piacere della condivisione, ma anche prestare attenzione a cosa, come e dove si mangia. Vuol dire trasmettere ai propri figli curiosità e rispetto per il cibo e la sua storia e, non da ultimo, sostenere la capacità di ascoltare il proprio corpo e autoregolarsi. In questo modo diventeranno bambini, ragazzi e adulti che non mangeranno in modo meccanico, senza distinguere ciò che fa bene da ciò che fa male, e che non useranno il cibo come cerotto emotivo.
Ricco di consigli, strategie e racconti, il volume si propone come valido aiuto ai genitori, narra la storia degli alimenti che quotidianamente arrivano sulla nostra tavola e invita a scoprire i gusti di bambini e bambine, ricordandoci che:
- Una genitorialità mindful apre alla versatilità, alla spaziosità della mente e del cuore, che diviene sensibile, gentile e capace di benevolenza anche dentro la fatica e le sfide implicite al nuovo ruolo che ora ricoprite.
- Un’alimentazione mindful sostiene la genitorialità e supporta l’educazione e la crescita, oltre ad avere un impatto sostenibile e solidale sul Pianeta.
- Essere mindful e mangiare mindful vuol dire sapere che tutto quel che siamo, quel che facciamo e tutto quello di cui ci nutriamo è legato da un filo sottile, invisibile agli occhi dei più.
(tratto da www.erickson.it)