“Non ignorare la tua sofferenza ma non dimenticare di gioire delle meraviglie della vita”.
Un atteggiamento consapevole e di accettazione verso l’esperienza che emerge nel momento presente può contribuire a costruire una maggiore resilienza psicologica nelle vittime che hanno subìto un trauma. Rimanere nel momento presente senza reagire automaticamente, anche quando emergono le memorie intrusive, consente di ridurre il senso di colpa conseguente la messa in atto di strategie di coping maladattive (come l’evitamento, il perfezionismo o la dissociazione) in presenza dei flashback o degli stimoli target (Wilkins, 2014).
La Mindfulness e, in particolar modo, il programma MBSR (ideato e sviluppato da Jon Kabat-Zinn) risultano particolarmente indicati per modulare i sintomi associati a un vissuto traumatico. La pratica di Mindfulness, infatti, agisce sul sistema nervoso e sulla risposta parasimpatica, riducendo l’arousal e la reattività (per un approfondimento visita la pagina Neuroscienze e Trauma)
I pensieri intrusivi, i flashback e i ricordi che producono la sofferenza legata al trauma possono rinforzare un atteggiamento orientato al passato e la connotazione emotiva negativa dei sintomi sperimentati. Al contrario, grazie alla Mindfulness, le persone diventano più consapevoli del momento presente, interpretando in maniera accurata e non giudicante l’esperienza (compresi i sintomi) che emerge nel qui e ora e sviluppando un maggior senso di controllo di sé e dell’ambiente. L’attenzione consapevole e l’accettazione non giudicante riducono l’impatto emotivo negativo (che, per esempio, si esprime con la disregolazione emotiva i problemi nel rapporto con se stesso e gli altri, i disturbi del sonno) dovuto all’esposizione al trauma. La pratica Mindfulness non richiede che la persona rivisiti il trauma in maniera narrativa, bensì prevede un incontro diretto con gli effetti (sulla mente e il corpo) dell’esposizione al trauma, così come sono nel momento in cui emergono.
Dal 2006 al 2010 sono stati condotti due studi ideati per suffragare l’efficacia clinica del protocollo MBSR in adulti che avevano subìto un abuso sessuale infantile. Questo intervento ha preso il nome di “progetto MICAS” (Mindfulness Intervention for Child Abuse Survivors). Il primo studio (Kimbrough et al., 2010) ha mostrato la presenza di un miglioramento dei sintomi di ansia, depressione e PTSD dopo 4, 8 e 24 settimane dalla fine del trattamento. Sono stati riscontrati, inoltre, un aumento della consapevolezza, misurata mediante la MAAS (Mindful Attention Awareness Scale), e una diminuzione dell’evitamento per quanto riguarda il cluster di sintomi riferiti al PTSD. Gli autori hanno riportato anche degli importanti cambiamenti comportamentali:
- miglioramento nelle relazioni;
- diminuzione dell’utilizzo di sostanze d’abuso (coping disfunzionale);
- aumento dei comportamenti orientati alla tutela della salute.
Il secondo studio (Earley et al., 2014) ha mostrato l’efficacia a lungo termine (follow-up a 2 anni e mezzo) del protocollo, in quanto le misure ottenute hanno confermato la presenza e, dunque, il mantenimento dei miglioramenti significativi riscontrati con il primo studio.
Infine, i risultati dello studio di Goldsmith e collaboratori (2014) hanno mostrato l’efficacia del protocollo MBSR nella riduzione dei sintomi di stress post-traumatico, depressione e autocritica/vergogna associati al trauma. L’analisi delle misure auto-riferite ha rilevato un aumento progressivo (lungo il corso del trattamento) dell’accettazione dell’esperienza emotiva.
La Mindfulness è l’abilità centrale anche di un altro approccio, la Dialectical Behavior Therapy (DBT) che viene applicata con diverse modalità di intervento.
Riferimenti
Earley, M.D., Chesney, M.A., Frye, J., Greene, P.A., Berman, B. & Kimbrough, E. (2014). Mindfulness Intervention for Child Abuse Survivors: A 2.5-Year Follow-Up. Journal of Clinical Psychology, 70(10): 933-941.
Follette, V.M., Briere, J., Rozelle, D., Hopper, J.W., Rome, D.I. (2015) Mindfulness-Oriented Interventions for Trauma. Integrative Contemplative Practices. New York: The Guilford Press
Goldsmith, R.E., Gerhart, J.I., Chesney, S.A., Burns, J.W., Kleinman, B. & Hood, M.M. (2014). Mindfulness-Based Stress Reduction for Posttraumatic Stress Symptoms: Building Acceptance and Decreasing Shame. Journal of Evidence-Based Complementary & Alternative Medicine, 19: 227-234.
Kimbrough, E., Magyari, T., Langenberg, P., Chesney, M. & Berman, B. (2010). Mindfulness intervention for child abuse survivors. Journal of Clinical Psychology, 66(1): 17-33.
Wilkins, C. (2014). Mindfulness, women and child abuse – Turning toward what’s difficult. Social Work Today, 14(2):10.